Raggi Intraprendenti

Agesci Emilia Romagna

CHI SIAMO

Eccoci ci presentiamo!

Siamo 36 esploratori/guide di 14 e 15 anni e 4 capi; componiamo uno dei reparti di formazione che, ad agosto 2023, partirà per l’esperienza grandiosa del Jamboree. Tutti proveniamo dall’Emilia-Romagna, l’attraversiamo da Est a Ovest. I nostri Reparti di appartenenza provengono dalle zone di Bologna, Reggio-Emilia, Parma, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna.

Ad agosto, dopo aver ricevuto la notizia che saremmo partiti insieme per la Corea del Sud, non vedevamo l’ora di conoscerci.

I primi incontri si sono svolti online; ricordiamo di aver provato un’immensa curiosità di fronte al “nuovo”, ansia per ciò che non conoscevamo ma un’infinita voglia di metterci in gioco e di vivere al massimo quest’esperienza, unica e irripetibile. I capi ci hanno introdotto un personaggio misterioso tramite degli indizi: la linea del tempo, i fumetti e gli articoli. Grazie a questi abbiamo scoperto che la nostra guida sarebbe stata Gino Bartali, uno spettacolare ciclista italiano.

È stato dichiarato Giusto tra le Nazioni per la sua attività a favore degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. Da lui l’espressione “Il bene si fa ma non si dice” e “certe medaglie si appendono all’anima, non alla giacca”. Infatti, Gino Bartali è stato soprattutto un Sognatore di Pace; cosi come noi in partenza per il Jamboree, abbiamo il sogno di creare una marmellata di popoli in pace tra loro.

Durante gli incontri, abbiamo avuto anche modo di riflettere su cosa significhi essere Ambasciatori.
Noi saremo ambasciatori dello Scautismo italiano, delle nostre comunità e del nostro territorio.
Noi saremo messaggeri, custodi della ricchezza che l’incontro con altri popoli ci porterà.
Noi saremo coloro che, spinti dalla curiosità si butteranno alla ricerca di nuove avventure ed emozioni da vivere insieme.
Noi abbiamo il compito di riportare e condividere il senso profondo della nostra esperienza, dagli sguardi e sorrisi ricevuti a tutte le nuove scoperte, senza tralasciare nulla.

A proposito di Ambasciatori e discepoli: nella Bibbia, precisamente in Luca 10,1 si legge: “li inviò a due a due”: i discepoli partono in “missione”, sono “testimoni e ambasciatori”.  Anche noi ci siamo divisi in coppie, con il fine di conoscerci meglio. La missione: sentirci ed incontrarci nelle settimane successive all’incontro online e presentarci vicendevolmente davanti all’intero reparto.

Infatti, finalmente il 17/18 dicembre ci siamo visti tutti di persona per il primo campetto a Bologna.  Questa è stata l’occasione per scegliere il nome del nostro reparto. Ognuno ha proposto un sostantivo ispirandosi al nostro sognatore, alla sua bicicletta e le sue imprese. Le proposte erano tante, tra cui “raggi”, “pedali”, “medaglie” e “fulmini”. Come scegliere? Non sapevamo le proposte l’uno dell’altro per cui il gioco è venuto facile. Ognuno aveva un post-it in testa e facendo domande agli altri, doveva scoprire di che sostantivo si trattasse. Da qui il confronto “approvato o disapprovato?”, “può essere il nome del nostro reparto?”.

Ecco come RAGGI è diventato una parte del nome con cui ci presenteremo al Jamboree. A questo punto mancava solo la scelta dell’aggettivo. Sfida non facile poiché avrebbe dovuto rappresentare tutti noi, con le nostre mille sfaccettature, eppure accumunati da energia, gioia incontenibile, voglia di fare, voglia di partire e curiosità. La sera abbiamo avuto modo di riflettere su noi stessi e sulle qualità che ci caratterizzano. Abbiamo indirizzato una cartolina ai noi di oggi, inserendo gli aggettivi che più ci sentiamo fare parte di noi. Il giorno dopo gli aggettivi così raccolti sono diventati oggetto della compra-vendita del mercato coreano. Abbiamo assegnato noi un valore in won in base a quanto ci piacesse.

L’aggettivo che ha visto questa sfida è stato INTRAPRENDENTI.

Successivamente, in una commovente celebrazione, abbiamo ricevuto i fazzolettoni federali e orgogliosamente affermiamo di fare parte del reparto “RAGGI INTRAPRENDENTI”.